Destinazione Delta del Po : i temi di ESOF2020
Borghi d'Europa, nel quadro del
progetto “L'Europa delle Scienze e della Cultura” (2020/2021),
sotto il Patrocinio IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum
Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione
Adriatico Jonica) e di ESOF2020 - EuroScience Open Forum Trieste, ha
scelto il Delta del Po, come “locus”per il Percorso
Internazionale Aquositas - Le Vie d'Acqua.
L'obiettivo dell'iniziativa è semplice
ed ambizioso al tempo stesso: si tratta di creare relazioni stabili
con il mondo dell'informazione nazionale ed europea, attivando mese
per mese interventi, visite, incontri di informazione capaci di
imporre il Delta all'attenzione dei media.
I giornalisti e i comunicatori di
Borghi d'Europa hanno realizzato un viaggio a Porto Tolle, per
presentare ESOF2020 e rilanciare il
progetto. Viene proposto un percorso informativo sui temi della
sostenibilità,toccando i borghi e i territori coinvolti nelle
iniziative di informazione.
Il luogo dell'incontro l'Albergo Italia
e RistòItalia, con la sua cucina di terra e di mare.
ESOF2020,EuroScience Open Forum è la
più rilevante manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra
scienza, tecnologia, società e politica. Creato nel 2004
dall’associazione no-profit EuroScience, il forum ogni due anni
offre un’opportunità unica di interazione e dibattito tra
scienziati, innovatori, politici, imprenditori, operatori della
comunicazione e cittadini. Trieste è stata nominata Città Europea
della Scienza 2020 e ospiterà la nona edizione di ESOF.
L’EuroScience Open Forum - ESOF2020
Trieste si svolgerà dal 2 al 6 settembre con una missione rinnovata.
Se prima della pandemia l’evento rappresentava uno dei principali
spazi di confronto multidisciplinare a livello europeo sui
cambiamenti della scienza e della tecnologia e sul loro ruolo nella
società, gli ultimi mesi di ansie e incertezze generalizzate hanno
aggiunto motivazioni forse ancora più profonde. “Nel Porto Vecchio
di Trieste ci saranno necessariamente meno relatori fisicamente
presenti, molti si collegheranno da remoto”, afferma Stefano
Fantoni, Champion dell’iniziativa, “ma più delle difficoltà
organizzative ha prevalso l’urgenza del confronto di fronte a tutto
quello che è successo negli ultimi mesi. Mai come in questo momento
la comunità scientifica globale”, continua Fantoni, “deve
dimostrare di essere all’altezza delle sfide che ci aspettano, a
partire dalla ricerca di nuove modalità per continuare a far
circolare le idee. La pandemia ha svelato in modo eclatante anche la
rilevanza di una condotta etica solida nella diffusione dei risultati
della ricerca e quanto lavoro vada fatto per migliorare il dialogo
fra scienza e politica, fra esperti e media. ESOF è un evento
pensato fin dalle sue origini proprio per favorire questo tipo di
confronti.”
“Tenere ESOF2020 subito dopo la
riapertura dell’Europa post-Covid è essenziale per discutere
tempestivamente del ruolo della ricerca scientifica, dell’expertise
e della comunicazione in questo contesto che non ha precedenti”
afferma Michael Matlosz, Presidente di EuroScience. “Il nuovo
format ibrido adottato per l’evento offre l’opportunità a tutti
i professionisti della scienza e ai diversi stakeholder di
partecipare attivamente al dibattito, di persona o virtualmente.”
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