A Faenza la Chiesa della Commenda - La campagna stavoltavoto.eu



Borghi d'Europa ha scelto a Faenza per i Percorsi della Fede dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale la Chiesa della Commenda in Borgo Durbecco. Il Borgo Durbecco comprende il territorio oltre Ponte delle Grazie sul fiume Lamone . La via principale del borgo è la Via Emilia oggi corrispondente a Corso Europa.
L'edificio più antico del borgo, la chiesa della Commenda, fu fondato nella prima metà del XII secolo. Fu edificata per ospitare i pellegrini diretti o provenienti dalla Terra Santa. Nel XIII secolo la chiesa entrò in possesso dei Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme che la gestirono attraverso Commendatari e per questo viene detta "della Commenda". Nel 1518 fu commendatore il lombardo fra' Sabba da Castiglione che fece realizzare gli affreschi ancor oggi visibili. Il notevole affresco dell'abside è opera di Girolamo da Treviso. La chiesa è a navata unica coperta con volta; lateralmente presenta un loggiato. La chiesa presenta un chiostro recentemente restaurato, attualmente sede del Rione Bianco, uno dei cinque rioni storici della città. 


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Ma se le iniziative del 2018 hanno avuto successo e sono state così numerose, lo si deve
indubbiamente alla realtà europea. Borghi d’Europa ha deciso così di legare la campagna d’informazione all’invito ai cittadini di partecipare al voto di maggio.
L’adesione alle iniziative di Stavoltavoto.eu ( in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano), si salda così al progetto del 2018, per valorizzare e far conoscere il
nostro patrimonio culturale.

“Come europei ci troviamo di fronte a molte sfide, dall’immigrazione ai cambiamenti climatici, dalla disoccupazione giovanile alla protezione dei dati. Viviamo in un mondo sempre più globalizzato e competitivo. Allo stesso tempo il referendum sulla Brexit ha dimostrato che l'UE non è un progetto irrevocabile. Mentre molti di noi danno per scontata la democrazia, questa sembra essere sottoposta a crescenti minacce, sia nei principi che nella pratica.
Per questo stiamo creando una comunità di sostenitori che incoraggino una maggiore affluenza degli elettori alle elezioni europee. Il nostro obiettivo non è di raccomandare questo o quel candidato. Sosteniamo il voto in sé, cioè l'impegno nel processo democratico con cognizione di causa e in modo informato. Vogliamo rafforzare il valore dello scambio di idee e costruire una comunità di sostenitori in tutta Europa che si impegnino per il voto. Difendiamo il concetto di democrazia affinché tutti insieme abbiamo la possibilità di decidere in che Europa vogliamo
vivere.”
 
"Cosa fa per me l'Europa" https://what-europe-does-for-me.eu/

Campagna in collaborazione con l'Ufficio del Parlamento Europeo, Milano
- A sostegno della campagna istituzionale per le elezioni del 26 maggio del
Parlamento europeo





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